Maire T.: commessa 200 mln per impianto trattamento gas Iran

Maire T. annuncia di aver ricevuto una lettera d'intenti da Petropars Ltd., societa' della Naftiran Intertrade Company, per la realizzazione di un impianto onshore EPC, parte di un complesso integrato di trattamento gas a Tombak (Iran).

Secondo quanto si apprende da una nota, il progetto costituisce la fase 12 di sviluppo del South Pars Gas Field, situato al confine con il Qatar e considerato il pi– grande giacimento di gas naturale al Mondo, e prevede la realizzazione di un impianto di trattamento gas con una capacita' pari a circa 3 mld di standard cubic feet per day (SCFD), comprese le unita' di Liquid Processing (EPC2), Gas Processing (EPC3) e le infrastrutture Off-Site.

Secondo quanto si apprende da una nota, il progetto costituisce la fase 12 di sviluppo del South Pars Gas Field, situato al confine con il Qatar e considerato il pi– grande giacimento di gas naturale al Mondo, e prevede la realizzazione di un impianto di trattamento gas con una capacita' pari a circa 3 mld di standard cubic feet per day (SCFD), comprese le unita' di Liquid Processing (EPC2), Gas Processing (EPC3) e le infrastrutture Off-Site.
L'impianto EPC3 sara' realizzato da un consorzio costituito da Tecnimont Spa, principale societa' operativa del Gruppo Maire T., e dalle societa' iraniane Nargan, Dorriz e Gamma.

Il costo complessivo dell'impianto e' stimato in circa 1,3 mld, di cui oltre 200 mln euro di competenza del Gruppo Maire Tecnimont, cui saranno affidati i servizi di project management, ingegneria, procurement e assistenza alla costruzione. La firma del contratto e' prevista per il mese di luglio 2009, mentre il completamento del progetto e' atteso entro la fine del 2012. com/md.

Fonte: http://www.borsaitaliana.it/borsa/area-news/news/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=610379&lang=it

Il 30% delle scuole iraniane deve operare due turni al giorno

Lo scorso martedì il responsabile dell'Organizzazione per il rinnovo della scuola ha detto che il 30% delle scuole opera due turni al giorno; nessuna scuola iraniana ne fa tre.

Morteza Raeisi ha parlato dell'incremento della popolazione in alcune parti della capitale definendolo un fattore cruciale per l'istituzione di due o tre turni scolastici in istituti dove “due o tre gruppi di bambini” condividono la stessa aula.

Dati recenti dell'Organizzazione per il rinnovo della scuola evidenziano che oltre il 60% delle scuole di Teheran fa due turni al giorno, ma c'è il timore che si possa arrivare a tre.

In Iran il numero medio di alunni per classe è 28, ma nella provincia di Teheran si arriva a circa 38. Oltre 30.000 istituti fanno i doppi turni in tutto il paese, ha spiegato Raeisi, per cui bisogna sforzarsi di migliorare le aule fatiscenti e sovraffollate per garantire un accesso migliore all'istruzione. Nelle scuole organizzate su due turni, il primo gruppo di bambini comincia le lezioni alle 8:00, il secondo dopo l'ora di pranzo.

Iran tra I 20 paesi più ricchi di minerali

L'export minerario iraniano ha raggiunto il valore di 235 milioni di dollari. Tra i venti Paesi più ricchi al mondo di risorse minerarie, l'Iran esporta marmo, zolfo, gesso, sale, solfato di bario e cemento.

Tra i 68 Paesi suoi clienti compaiono ai primi posti l'Azerbaigian, la Giordania, gli Emirati Arabi, la Cina e l'Iraq.

Fonte: Camera di Commercio e industria Italo Iraniana

Siria Hub Dell’Iran Khodro

La Siria diventerà l'hub regionale per le esportazioni della Samand, modello di punta della casa automobilistica Iran Khodro. E' stato infatti inaugurato a Damasco un secondo stabilimento (il primo è stato aperto nel 2007) per l'assemblaggio in loco della Samand.

Il Presidente dell'azienda automobilistica Javad Najmeddin ha dichiarato che il progetto è costato 60 milioni di dollari e permetterà a Iran Khodro di servire più adeguatamente i mercati regionali.

Hossein Moqis, Presidente della Syrian-Iran Automotive Manifacturing Company ha precisato che lo stabilimento siriano gestirà l'intero processo di produzione. L'impianto allo stato attuale è in grado di produrre 10.000 autoveicoli l'anno ma si prevede che il volume di produzione potrà raggiungere le 30.000 unità l'anno. Iran Khodro possiede già manifatture automobilistiche in sette Paesi del mondo e punta per il prossimo futuro a produrre un milione di veicoli l'anno, di cui 200.000 nelle sue filiali estere.

Fonte: Camera di Commercio e Industria Italo-Iraniana

L’80% delle domande di divorzio è presentato dalle donne

Una nuova ricerca effettuata dall'Università Shahid Beheshti ha evidenziato che l'80% delle richieste di divorzio è stato presentato da donne entro i primi cinque anni di matrimonio.

Secondo tale ricerca, le principali cause di discordia coniugale sono la disoccupazione, la povertà , l'alcolismo e la conseguente mancanza di comprensione reciproca.

Abhari ha affermato che il divorzio è il problema sociale più grande e che sposarsi senza conoscersi bene (a volte in seguito a cotte adolescenziali, senza rispettare le differenze culturali, finanziarie e religiose e ricercando solo il lusso) è la causa principale del fallimento dei matrimoni.

Secondo i dati del servizio demografico nazionale, vi sono stati 110.510 divorzi tra marzo 2008 e marzo 2009.

I più inclini al divorzio sono gli uomini tra i 25 e i 29 anni e le donne tra i 20 e i 24. Rispetto all'anno precedente, i divorzi sono aumentati dell'11%.

Il film iraniano Penalty parteciperà al Taormina Film Festival

Il film Penalty della regista iraniano Ensieh Shah-Hosseini parteciperà alla sezione competitiva del 55″° Taormina Film Festival che si terrà dal 13 al 20 giugno.
Tema principale della pellicola è il calcio; le vicende sono ambientate nella regione del Khuzestan, durante la guerra che oppose Iran e Iraq dal 1980 al 1988.

Qasem Zare, Reza Nuri, Sadeq Hatefi, Mohammad Jamalpur e Rasul Bahar-Angiz sono alcuni degli attori che hanno partecipato alla realizzazione del film.

Giornata di studio e dibattito alla Sapienza di Roma: L’Iran verso le elezioni presidenziali

Il Dipartimento e la Facoltà di studi orientali della Sapienza propongono a studiosi, esperti, imprenditori, giornalisti specializzati, studenti e a quanti sono interessati all'Iran contemporaneo una giornata di studio sulle prossime elezioni presidenziali del 12 giugno 2009 in Iran.

Sono previste le relazioni di due studiosi di fama internazionale – Ali Granmayeh del London Middle East Institute dell'Università di Londra e Albert Bininachvili della School of International and Public Affairs della Columbia University di New York.

Le relazioni permetteranno di fare il punto sul quadro giuridico-normativo delle elezioni e soprattutto sulla politica interna ed estera della Repubblica islamica dell'Iran in relazione alle elezioni e ai diversi scenari che con esse si possono aprire.

Le tre relazioni saranno seguite da un dibattito aperto al pubblico coordinato da Laura Guazzone, docente di Storia contemporanea dei paesi arabi alla Facoltà di studi orientali. Al dibattito parteciperanno esperti di enti di ricerca pubblici e privati e rappresentanti del mondo dell'informazione, dell'imprenditoria e dell'università che interverranno partendo dalle loro esperienze e specifiche aree di competenza.

Saranno presenti, tra gli altri, Diego Baliani (Centro militare di studi strategici), Tiziana Ferrario (TG1 Rai), Angela Giordano (Camera di commercio e industria italo-iraniana), Lucia Goracci (TG3 Rai), Alberto Negri (Il sole 24 ore) e Bruno Ruffolo (GR Rai).

L'incontro si svolgerà a Roma il prossimo 5 giugno alle 9.30 presso la Facoltà di studi Orientali in via Principe Amedeo 182/b (Università La Sapienza).

Il film Whisper di Alidi vincitore di tre premi al Festival di Cannes

Il dramma curdo di Shahram Alidi ha vinto tre premi alla 62° edizione del Festival di Cannes. Il film-debutto di Alidi narra la vita di un postino che per anni ha consegnato lettere nei villaggi di montagna del Kurdistan iracheno.

Un giorno, un comandante della resistenza gli chiede di registrare il primo vagito del figlio appena nato.

L’Iran al Autopromotec 2009

L'Iran ha preso parte all'edizione 2009 di Autopromotec, una delle fiere dell'auto più importanti d'Italia, cominciata il 20 maggio a Bologna.

Il salone è riservato agli operatori del settore attrezzature e assistenza ai mezzi di trasporto: autofficine, carrozzerie, elettrauto, gommisti.

Il turbante e la corona. Iran, trent’anni dopo

“Il turbante e la corona” è il nuovo libro di Alberto Negri, che ripercorre gli ultimi trent'anni dallo Shah a Khomeini ad Ahmadinejad dal 1979 al 2009, per rintracciare le origini più lontane e profonde della rivoluzione, esplorandone i luoghi, interrogandone i protagonisti, rivelando “le colpe” dell'Occidente e districando la capillare rete di alleanze fra le forze economiche e religiose del Paese.

Verrà presentato Martedì 26 maggio, ore 18.00 a ROMA, LA FELTRINELLI, via V.E. Orlando 78, dove parleranno con l'autore Lucio Caracciolo e Bijan Zarmandili.

Il primo viaggio di Negri in Iran e in Medi Oriente risale al 1980. Ricercatore all'Istituto di studi di politica internazionale ha iniziato nel 1981 la carriera giornalistica. Ȉ inviato del Sole 24 Ore, per cui ha seguito negli ultimi vent'anni i principali eventi politici e bellici in Medioriente, Africa, Balcani, Asia centrale.