In Iran vige il calendario persiano, noto anche come calendario Jalaali (jalālī) o calendario iraniano è un calendario solare utilizzato attualmente nell’Iran e nell’Afghanistan. Nel calendario Jalali l’arrivo della primavera segna l’inizio del nuovo anno. Si tratta di un calendario solare che stabilisce gli anni bisestili non mediante una regola numerica, ma sulla base dell’osservazione dell’ equinozio di primavera .
L’inizio del nuovo anno non cade automaticamente lo stesso momento (giorno, ora, minuto e secondo) intorno a 21 marzo, ma varia di volta in volta. Per esempio il 1387 del calendario persiano (egira solare) è iniziato alle ore 6 minuti 48 e secondi19 del 20 marzo 2008.
Il calendario persiano è senza dubbio il più esatto dal punto di vista scientifico, con un margine di errore di un giorno ogni 141.000 anni (il calendario Gregoriano , in uso in Occidente, ha invece un giorno di errore ogni 3.226 anni).
Nell’XI secolo, sotto il regno del sultano selgiuchide Jalaal ad-Din Malik Shah Seljuki, una commissione di scienziati della quale faceva parte il grande poeta e matematico Omar Khayyam , elaborò un nuovo calendario sulla base di uno in uso secoli prima. Il nuovo calendario persiano viene tuttora chiamato calendario di Jalaali , in onore del sultano. Sostituito in seguito col calendario lunare islamico, il calendario persiano viene reintrodotto in Iran nel 1922. L’Afghanistan lo adotta nel 1957.
Qui di seguito riportiamo un programma che permette di convertire qualsiasi data, dal calendario di Jalaali in quello Gregoriano e viceversa.