Ensemble musicale iraniano festeggerà il Nowruz in Tagikistan

Teheran – L'ensemble musicale Sepid-o-Siah suonerà in Tagikistan durante la festa del Noruz.
Peyman Miraqasi, il direttore, ha detto che il gruppo si esibirà due volte nella capitale Dushanbe e una volta a Khujand.

L'ensemble eseguirà molte composizioni tradizionali iraniane oltre ad alcuni pezzi composti dai membri.
Miraqasi ha poi aggiunto: “Durante la nostra permanenza organizzeremo dei laboratori sotto la guida di Sorena Sefati sugli strumenti tradizionali del nostro paese e sulla musica dastgahi.”
Il dastgah è un insieme di note che costituisce la base per improvvisare melodie tradizionali.
Il direttore ha detto che l'ensemble vorrebbe suonare insieme ai musicisti tagiki più importanti: “Abbiamo parlato con il musicista e cantante Davlatmand Kholov e vorremmo fare alcuni concerti insieme sia in Iran sia in Tagikistan nei prossimi mesi.”
I membri del gruppo sono Mahshid Kheireddin, Kurosh Danaii, Maryam Rezaii, Maryam Khodabakhsh, Ashkan Kamangari e Nayan Sahihi.

(fonte: agenzia Fars)

Agevolazioni alle banche straniere per aprire filiali nelle zone franche dell’Iran

Il vicepresidente Hamid Baghaei afferma che l'Iran fornirà agevolazioni per incoraggiare gli investitori stranieri ad aprire banche nelle zone franche.

Il vicepresidente, durante una visita ad Alberto Bradanini, ambasciatore italiano in Iran, ha affermato che il governo iraniano ha recentemente approvato una legge per facilitare chi vuole aprire banche nelle zone franche del paese.

Secondo la nuova legge, per aprire una banca è necessario un capitale iniziale di 400 milioni di dollari.

Gli investitori possono pagare il 65% in denaro liquido e il resto tramite credito. Le banche che aprono filiali nelle zone franche potranno poi aprire filiali anche nel resto del paese.

Questi passi sono finalizzati ad ampliare i legami economici tra l'Iran e gli investitori esteri. Il vicepresidente ha poi aggiunto che in Iran vi sono 7 zone franche e 56 aree economiche speciali.

Aumentate del 27% delle esportazioni non petrolifere iraniane verso l’Italia

Un funzionario dell'Organizzazione per il Commercio dell'Iran ha affermato che le esportazioni di prodotti non petroliferi verso l'Italia sono aumentate del 27% nel periodo di 9 mesi terminato il 21 dicembre scorso.

Secondo le affermazioni di Reza Tofiqi, il valore delle esportazioni verso l'Italia ha raggiunto i 343 milioni di dollari, mentre il valore dello stesso periodo dell'anno precedente si era attestato sui 270 milioni.

I beni esportati sono essenzialmente costituiti da tessuti, graniti, boiler, acido acetico, piatti di plastica, zafferano, pistacchi e pelli, aggiunge Tofiqi.

Tofiqi inoltre ha sottolineato che, nel periodo summenzionato, l'Italia era tra i primi dieci partner commerciali dell'Iran: per la precisione si è situata all'ottavo posto.

Nello stesso periodo dell'anno precedente l'Italia era tra i primi 15 paesi destinatari di esportazioni dall'Iran.

Aziende italiane vogliono fare affari in Iran

Teheran, 12 marzo – Mohammad Ali Hosseini, ambasciatore iraniano in Italia, ha affermato che aziende italiane vogliono espandersi nell'Asia Centrale, in Medio Oriente e nel Golfo Persico tramite la Repubblica islamica dell'Iran.
Investitori di Roma e di Milano hanno mostrato interesse a concludere affari con l'Iran.

Hosseini, parlando al margine di una conferenza tenuta sulle opportunità d'investimento nel suo paese, ha detto che le aziende italiane hanno già un'esperienza lunga e positiva con l'Iran e desiderano rafforzare ed espandere questa collaborazione.
Le statistiche mostrano che oltre mille ditte italiane fanno affari con l'Iran e il paese dovrebbe offrire agli investitori opportunità su piccola, media e grande scala.
Il diplomatico ha fatto notare che il 90% dell'economia del Bel Paese è costituita dalla piccola e media impresa.
Ha inoltre sottolineato che entrambi i paesi si stanno sforzando di cercare nuove strade per ampliare le relazioni commerciali.

(fonte: agenzia AMN)

Velasco è il nuovo allenatore della nazionale iraniana di pallavolo

Julio Velasco, veterano della pallavolo mondiale, sarà il nuovo allenatore della nazionale iraniana di volley.
L'argentino, già allenatore delle nazionali di Spagna e d'Italia, ha firmato un contratto con la federazione iraniana che si concluderà alla fine dei Giochi Olimpici del 2012.

Velasco ha allenato la Spagna durante i mondiali di volley dell'anno scorso che si sono tenuti in Italia.
Egli è uno degli allenatori più rispettati nel mondo del volley e ha ottenuto grandi successi con le sue squadre.
Nel 1989 divenne allenatore della nazionale italiana maschile, che portò subito alla vittoria degli Europei di quell'anno. Ripeté l'impresa agli Europei del 1993 e del 1995. Inoltre, sotto la guida di Velasco l'Italia vinse la medaglia d'argento ai Campionati del Mondo del 1989, oltre a 5 World League.
Altro candidato al posto di allenatore dell'Iran era Silvano Prandi, già allenatore della nazionale bulgara.