Positivo il bilancio fatto in questi giorni dal governo che, passando allesame le diverse fonti energetiche di cui dispone l'Iran e i relativi introiti, ha potuto salutare con entusiasmo il nuovo inizio d'anno, grazie alle esportazioni di gas, ma non solo.
Sono già state esportate, infatti, più di 1,112,000 tonnellate di gas condensato e circa 33,000 tonnellate di zolfo dall'inizio dell'anno dal sito di Assaluyeh secondo quanto reso noto dal direttore e responsabile energetico della zona nella provincia meridionale di Bushehr dove si trova un'area di 100Kmq di impianti e raffinerie.
Oltre al gas, tuttavia, negli ultimi anni sul fronte energetico l'Iran ha potuto contare anche sui numerosi giacimenti minerari di cui è ricco: solo negli ultimi 5 anni (periodo compreso nel quarto piano di sviluppo socio-economico del governo) sono stati estratti più di 2 miliardi di tonnellate di minerali tra cui ferro, rame, carbone, oro e titanio. Sono più di 50 i progetti di esplorazione ed estrazione mineraria avviati in questi ultimi cinque anni.
0 commenti