Teheran - La prima produzione del giacimento petrolifero di Yadavaran (provincia del Khuzestan) sta fruttando 20.000 barili al giorno.
Il direttore del progetto di sfruttamento ha detto che il piano è nella fase FEED (Front-End Engineering and Design) ed è completo al 45-50%.
Mohammadreza Naderi ha aggiunto che nella prima fase la produzione del giacimento sarà portata a 85.000 barili al giorno, per poi raggiungere il tetto dei 180.000 barili a pieno regime.
La Sinopec (la più grande raffineria cinese) e il governo iraniano hanno firmato un accordo da 2 miliardi di dollari nel 2007 per lo sviluppo del giacimento di Yadavaran.
L'accordo ha completato un memorandum d'intesa risalente al 2004 firmato con Sinopec (un gruppo a partecipazione statale) per lo sfruttamento di questo enorme giacimento. Sinopec Group, il gruppo gemello a partecipazione statale di Sinopec Corporation, si impegnò nell'ottobre del 2004 a guidare lo sfruttamento del giacimento di Yadavaran e a comprare 10 milioni di tonnellate metriche di gas liquido all'anno; il contratto stipulato vale per 25 anni e raggiunge un valore di 100 miliardi di dollari.
L'accordo prevede che la società cinese sviluppi il piano di sfruttamento in due fasi: la prima porterà a una produzione giornaliera di 85.000 barili e sarà completata in quattro anni, la seconda aggiungerà 95.000 barili al giorno e richiederà altri tre anni per il suo completamento.
Quello di Yadavaran è uno dei giacimenti non sfruttati più grandi che esistano e si pensa che possa avere un potenziale di 300.000 barili di greggio al giorno. Possiede 3,2 miliardi di barili di riserve sfruttabili, mentre le sue riserve di gas sono stimate a 2,7 trilioni di piedi cubi (80 miliardi di metri cubi).
0 commenti