Teheran – Giunto alla sua ventiseiesima edizione, il tanto atteso riconoscimento del “Libro dell'anno”, che ogni anno premia i migliori autori e traduttori iraniani, è stato assegnato sabato scorso a 21 talenti della letteratura iraniana, alla presenza del presidente Ahmadinejad.
Tutti presenti al Vahdat Hall di Teheran per ritirare l'ambito premio i vincitori di questa edizione, tra i quali risulta anche un traduttore, Keikavus Jahandari, interessato non solo alla storia iraniana, bensì anhe a quella dell'antica Roma.
Qui di seguito elencati tutti i premiati:
Autori, premiati per categoria – Gholamhossein Ebrahimi Dinani (Filosofia e Psicologia), Hossein Ghaffari (Filosofia occidentale), Hojjatoleslam Azizollah Atarodi (Hadith islamici), Einollah Pasha (Statistica), Mohammad-Jafar Jafari Langerudi (Giurisprudenza), Abdolali Abdipur and Gholamreza Moradi (Ingegneria elettronica), Firuz Zonuzi-Jalali (The Rule of the Game), Late Qeisar Aminpur (Poesia), Manuchehr Sotudeh (Storia), Team of Writers (Religione per ragazzi), Mojgan Sheikhi (Fiction per ragazzi), Ala Solaleh Nuri (Scienze per ragazzi).
Traduttori, sempre per categoria – Mohammad-Mehdi Jafari translator of Nahj-ul-Balagha of Imam Ali (Religione), Abolqasem Esmaeilpur (Sociologia), Mohammadreza Meshkani (Statistica), Gholamreza Esalmi, Shahabeddin Shams and Hasti Chitsazan (Contabilità ), Omid Nikfarjam (Arti drammatiche), Mehrdad Qayyumi (Architettura), Keikavus Jahandari (Storia), Late Hossein Ebrahimi Alvand (Fiction), Autori vari (Scienze).
0 Comments