Teheran – Behruz Yaghmaian, regista del film d'animazione Jamshid and Khorshid, ha criticato il ritardo nella proiezione e ha annunciato che finché non vi saranno le giuste condizioni il film non andrà sugli schermi.
In una sessione tenuta qui all'Associazione iraniana degli scrittori e dei critici di teatro, molti membri del cast e della produzione hanno discusso e rivisto il lavoro.
Il regista Yaghmaian è stato il primo a parlare: “Abbiamo passato quattro anni a produrre il film, il risultato della nostra esperienza trentennale. Ammettiamo che il film presenta punti deboli, ma sentivamo che c'era un vuoto nel cinema iraniano a proposito dell'animazione. Per questo abbiamo prodotto Jamshid and Khorshid.”
“Abbiamo lavorato utilizzando una strategia “prova ed errore” e abbiamo cercato di imparare senza avere paura di sbagliare. Questo film d'animazione ha formato molti professionisti in vari campi cinematografici,” il regista ha aggiunto.
Il produttore Nader Yaghmaian subito dopo ha aggiunto: “I responsabili del cinema iraniano non ci hanno aiutato. In questi anni abbiamo lavorato con tutta la nostra passione cercando di promuovere il cinema iraniano, ma non abbiamo avuto la possibilità di mostrare sullo schermo un film a cui hanno collaborato più di 70 persone.”
Ha continuato: “Finché non vi sarà un momento appropriato, non proietteremo il film. Questa animazione deve essere vista; se gli sforzi del nostro team non saranno apprezzati, allora nessuno investirà in questo tipo di produzioni.”
“L'animazione è stata prodotta con il mio capitale personale e quello di mio fratello. Il Centro per i documentari e i film sperimentali ha coperto il 5% dei costi e anche la Fondazione cinematografica Farabi ha prestato denaro per la produzione. L'intero progetto è costato 5 miliardi di rial (intorno ai 5 milioni di dollari).”
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