Internet piace agli iraniani: la crescita del numero degli internauti in Iran

Teheran – Solo Israele in Medio Oriente conta ancora il numero più elevato di navigatori in Internet rispetto all'Iran. Ma gli iraniani si sanno difendere bene: trascinati perlopiù da una popolazione giovane e intellettualmente vivace, i numeri che l'Internet World Stats ha reso noti di recente, includendo nelle sue raccolta dati 233 tra Paesi e regioni del mondo, mettono in netta evidenza una netta crescita dell'uso di Internet che l'Iran ha fatto registrare negli ultimi anni.

Grazie soprattutto ai ben 7.5 milioni e mezzo di Iraniani che vivono in fuori dal proprio Paese, la percentuale degli iraniani che dimostrano di apprezzare gli usi e le opportunità offerte dalla navigazione in Rete è aumentata del 71% in sette anni (tra il 2000 e il 2007).

Voglia di comunicare con amici e parenti lontani quindi (ma non solo) alla base di un uso massiccio del Web che rende competitive le cifre fatte registrare dagli Iraniani on-line (ben 18milioni fino allo scorso mese di Giugno) rispetto al totale degli internauti nel totale dei Paesi mediorientali: come già detto, solo Israele batte l'Iran in quanto a numero degli utenti della Rete, ma gli Iraniani comprendono comunque più della metà degli utenti in tutto il Medio Oriente (il 53.7%).

Il nuovo mercato dei capitali: l’Iran chiede collaborazione all’Italia

Teheran – L’esperienza italiana nel settore delle privatizzazioni è chiamata a imprimere un marchio decisivo nel nascente, e ancora incerto, mercato iraniano che oggi si apre (almeno in parte) alle capitalizzazioni private.

Una svolta nella storia dell'economia e dei commerci iraniana a cui è chiamato a partecipare il Paese italiano per tramite del suo ambasciatore a Teheran, Alberto Bradanini, che mercoledì scorso, ha incontrato il direttore della Borsa Valori di Teheran, Ali Rahmani.

Al termine dell'incontro, Rahmani e l'Ambasciatore Bradanini hanno reso note le intenzioni di entrambe le parti di rafforzare i rapporti già esistenti sul mercato dei capitali, rendendo effettivi i propositi di una collaborazione attraverso un apporto concreto di esperti del settore che viaggeranno dall'Italia in Iran per approfondire le intenzioni di Teheran e le condizioni della partecipazione.