Marjane Satrapi a Roma

Per il ciclo “Il Paese delle donne” Marjane Satrapi ha incontrato il suo pubblico italiano martedì 25 marzo all'Auditorium Parco della Musica di Roma.

L'artista iraniana, che nella graphic novel ““Persepolis”” ha raccontato la sua infanzia e la sua adolescenza in un Iran sconvolto dagli eventi degli ultimi 30 anni – la caduta dello shah, la vittoria della Rivoluzione Islamica e il disastroso conflitto con l'Iraq -, dopo essere stata premiata a Cannes per il film d'animazione tratto da “Persepolis”, a febbraio ha partecipato agli Oscar.

Il film, appena uscito in Italia, è già uscito anche in altri 40 Paesi. All'Auditorium di Roma, in una sala gremita di gente, Satrapi ha confessato che intende riprendere a disegnare e a scrivere.

In quest'ultimo anno – Satrapi ha spiegato – ho girato talmente tanto che mi sono un pò inaridita. Ho bisogno di leggere, andare al cinema, osservare gli altri. Altrimenti come faccio a trovare ispirazione?”. In merito all'Iran, Marjane Satrapi sottolinea che la situazione potrebbe migliorare per le donne, che oggi – tra le altre cose – sono il 64 per cento degli iscritti all'università .

L’Iran celebra l’italiano Giovanni M.D’Erme

Teheran – L'italiano Giovanni M.D'Erme, esperto di Hafez, è stato insignito della medaglia del Centro Iraniano per lo Studio di Hafez per i suoi 50 anni di studio e diffusione della letteratura persiana in Italia.

La cerimonia, tenuta domenica sera nella Sadra Hall dell'Università delle Scienze Mediche di Shiraz, era parte di una conferenza lunga un week end in corso in quella città per celebrare la “Giornata della poesia mondiale”.

L'unica città del paese che presta la dovuta attenzione alle celebrazioni del “world poetry day” è proprio Shiraz, ha detto il segretario della conferenza Kavus Hassanli, aggiungendo, “Questo dimostra che questa città possiede in sé movimenti letterari attivi e vigorosi”.

Membro dell'Istituto Universitario Orientale di Napoli, D'Erme ha studiato la letteratura persiana e in particolar modo la poesia di Hafez per gran parte della sua vita. D'Erme fu il primo a tradurre il Divan di Hafez in italiano. L'anno scorso il Centro per lo Studio di Hafez ha insignito l'orientalista ed esperto di Hafez francese Charles-Henri de Fouchécour.

L’Hijab ammesso nei campionati di karate in Asia

Teheran – L'Iran è riuscito a ottenere il consenso della federazione internazionale di karate (FIK) per far competere le donne ai campionati asiatici con in dosso le hijab.

La decisione di consentire alle donne di partecipare ai campionati asiatici senza rinunciare al codice di abbigliamento islamico è stata finalmente presa in seguito a una discussione che ha avuto luogo in Marocco tra i funzionari della FIK e il capo della federazione di karate in Iran Behzad Katiraei.

Ora le donne iraniane hanno sei mesi per prepararsi a prendere parte ai campionati asiatici che si svolgeranno in Malesia.

Ad ogni modo continuano le negoziazioni sulla possibilità o meno per le donne iraniane di partecipare alle competizioni internazionali restando in parte coperte.

Fonte: PressTv

Il film iraniano Dieci apre il festival del cinema in Qatar

Teheran – Il film “Dieci”, del regista iraniano famoso in tutto il mondo Abbas Kiarostami, aprirà il festival di film asiatici a Doha, Qatar.

Il film, che descrive le conversazioni tra un'autista femmina e i suoi dieci passeggeri,sottolinea il tema principale del festival, e cioè la questione femminile.

La quattordicesima edizione del festival del cinema asiatico, che si terrà dal 21 al 27 marzo, comprenderà sette film provenienti da Iran, Filippine, Turchia, India, Sri Lanka, Hong Kong e Iraq.

Abbas Kiarostami è un regista, sceneggiatore e produttore iraniano di fama internazionale.