Mondiale 2014: Iran-Nigeria, sta sera a Curitiba

Mondiale 2014: Iran-Nigeria, sta sera a Curitiba

Questa sera all’Arena de Baixada di Curitiba, alle ore 21:00 (ora italiana), le squadre nazionali Iran e Nigeria s’incontreranno per la loro prima gara nel Gruppo F, lo stesso di Argentina e Bosnia.

L’Iran scenderà in campo con Montazeri, Hosseini, Sadeghi, Beikzadeh in difesa, Ghoochannejhad-Shojaei sarà la coppia d’attacco. Al centrocampo ci saranno Nekounam, Heydari, Teymouran, Dajagah e Ahmadi tra i pali.

Nomi più famosi fra le file della Nigeria, da Moses, ala del Liverpool, a Obi Mikel centrocampista del Chelsea. In avanti ci sarà Emenike, attaccante del Fenerbahce, supportato da Musa, Uchebo e Moses. Tra i pali ci sarà Enyeama, portiere del Lilla, dopo una buona stagione nel campionato francese; invece nel reparto difensivo ci saranno Ambrose, Omeruo, Oboabona, Oshaniwa.

La Nazionale iraniana, negli ultimi anni dal punto di vista calcistico con Iran, Carlos Queiroz come l’allenatore e con il capitano Nekounam e il giovane Karimi è cresciuta tantissimo.

PROBABILI FORMAZIONI:

Iran (4-4-2): Ahmadi, Montazeri, Hosseini, Sadeghi, Beikzadeh, Nekounam, Heydari, Teymouran, Dajagah, Ghoochannejhad, Shojaei

Nigeria (4-2-3-1): Enyeama, Ambrose, Omeruo, Oboabona, Oshaniwa, Onazi, Mikel, Musa, Uchebo, Moses, Emenike

L’Iran vince il campionato asiatico giovanile di lotta

I lottatori della nazionale di lotta greco-romana dell'Iran hanno vinto il campionato asiatico giovanile disputatosi a Ulan Bator, in Mongolia.

Il secondo giorno di gara, due atleti iraniani hanno raggiunto la finale per il terzo posto. Dal momento che l'Iran aveva vinto cinque medaglie d'oro e una d'argento già nel primo giorno, è diventato campione indipendentemente dai risultati degli altri due incontri.

Reza Khadri ha sconfitto venerdì il suo rivale kazako nella categoria 50 kg, ma è stato sconfitto dal suo rivale indiano nell'incontro successivo e lotterà con un atleta giapponese per il terzo posto.

Un altro atleta iraniano, Babak Razmpoush, ha sconfitto il suo rivale mongolo nella categoria 120 kg, ma ha perso l'incontro successivo contro un lottatore cinese. Anche Razmpoush si è qualificato per la finale del terzo posto, dove se la vedrà con il vincitore del match Kirghizistan-India.

Nella prima giornata del torneo, giovedì scorso, i lottatori iraniani hanno vinto cinque medaglie d'oro nelle categorie 60, 66, 74, 84 e 96 kg, oltre a un argento nella categoria 55 kg.

Behrouz Maleki, categoria 55 kg, ha battuto i suoi rivali dal Kirghizistan e dal Giappone prima di arrivare in finale, dove è stato sconfitto da un atleta della Mongolia ricevendo così l'argento.

Ali Arsalan, 60 kg, ha sconfitto rivali provenienti dal Kazakistan, dalla Corea del Sud e dall'India e ha vinto la medaglia d'oro.

Ramin Taheri, 66 kg, ha vinto un altro oro per l'Iran dopo aver regolato uno dopo l'altro atleti giapponesi, kirghizi, sudcoreani e tagiki. L'Iran ha vinto un altro oro nella classe 74 kg grazie a Payam Bouyeri, che ha battuto atleti provenienti da Cina, Giappone, Kazakistan e Kirghizistan.

Ali Sharifi, classe 84 kg, ha vinto un altro oro, dopo aver battuto rivali cinesi, uzbeki e ancora cinesi.

Un altro iraniano, Mohammad Ebrahimi, ha sconfitto atleti provenienti da Mongolia, Corea del Sud e Kazakistan e ha così vinto l'ennesimo oro per la sua squadra nella categoria 96 kg il primo giorno del torneo.

Il campionato asiatico giovanile di wrestling freestyle comincerà a Ulan Bator il prossimo sabato.

Fonte: Irna

Kovac, nuovo allenatore della nazionale iraniana di volley, arriva a Teheran

Slobodan Kovac è arrivato a Teheran sabato scorso per assumere la guida della nazionale di pallavolo.

Il serbo, 46 anni, ha sostituito l'argentino Julio Velasco che si è dimesso lo scorso febbraio.

Kovac sarà allenatore dell'Iran fino ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro (2016).

L'Iran si sta preparando per il campionato del mondo maschile, dove la potenza iraniana giocherà nel girone D insieme all'Italia, al Belgio e alla Francia.

La competizione si svolgerà in Polonia dal 30 agosto al 21 settembre 2014.

“Velasco ha fatto un ottimo lavoro con la squadra di pallavolo iraniana. Siamo assolutamente intenzionati a ottenere i migliori risultati con questa nazionale. Tuttavia, abbiamo un compito difficile”, ha detto Kovac.

“I giocatori iraniani hanno un grande potenziale. So che abbiamo un compito difficile davanti a noi, ma sono venuto qui per diventare il primo. Non mi piace arrivare secondo,” ha aggiunto l'allenatore serbo.

Kovac ha vinto la medaglia d'oro alle Olimpiadi estive del 2000 a Sydney con la nazionale jugoslava.

Fonte: Tansim

L’Iran incoronato campione del mondo di wrestling freestyle

Teheran – La nazionale iraniana di wrestling freestyle è diventata campione del mondo dopo una serie di impressionanti prestazioni ed enfatiche vittorie nel Campionato del mondo 2014 svoltosi negli USA.

Domenica sera la squadra iraniana ha conquistato il primo posto dopo aver battuto la Russia 4-2 al Forum di Inglewood, a sud-ovest del centro di Los Angeles.

L'Iran aveva pesantemente sconfitto l'Armenia 8-0, la Turchia 7-1, i padroni di casa 5-3 e l'India 8-0 prima di raggiungere la finale.

Hassan Rahimi ha perso nella classe di peso 57 chili contro il russo Viktor Lebedev.

Nei 61 kg, Masoud Esmailpoor ha battuto Murad Nukhkadiev, prima vittoria dell'Iran contro la Russia.

Seyyed Ahmad Mohammadi ha conquistato la seconda vittoria consecutiva per l'Iran nella categoria 65 kg battendo il suo avversario Alibeggadzhi Emeev grazie a una caduta tecnica.

Mostafa Hosseinkhani ha battuto Khetik Tsabolov nella classe di peso 70 kg.

Ezzatollah Akbari è stato sconfitto da Akhmed Gadzhimagomedov nei 74 chilogrammi. Tuttavia, Ehsan Lashkari ha tirato fuori un'altra vittoria per l'Iran nella classe di peso 86 kg, dopo aver sconfitto Anzor Urishev.

Nei 97 chilogrammi, l'atleta iraniano Reza Yazdani ha sopraffatto Yuri Belonovsky.

L'uomo – montagna Komeil Ghasemi ha vinto la 125 chilogrammi dopo aver superato Anzor Khezriev.

La Coppa del Mondo di Wrestling freestyle ha avuto luogo a Inglewood, California, dal 15 al 16 marzo. Ha visto la partecipazione delle 10 nazionali più forti. L'Iran era stato sorteggiato nel gruppo A insieme agli USA, alla Turchia, all'Armenia e all'India. Nel gruppo B c'erano la Russia, l'Ucraina, la Mongolia, il Giappone e la Georgia.

La nazionale iraniana aveva vinto la Coppa del Mondo 2013, ospitata all'Azadi Sports Complex nella parte occidentale di Teheran il 21-22 febbraio, in un impianto da 12.000 posti. Seconda la Russia, terzi gli Stati Uniti.

Anastasi verso l’Iran al posto di Velasco

Con l'addio di Julio Velasco da ct iraniano e il viaggio verso la “sua Argentina”, la nazionale iraniana volta pagina e adesso ci sarebbe l'accordo, secondo quando riporta il Teheran Times, con il tecnico Andrea Anastasi, ex commissario tecnico azzurro.

Valzer di panchine con nomi eccellenti alla vigilia dei mondiali di volley, che si disputeranno in Polonia dal 30 agosto al 21 settembre. La storia inizia ai primi di febbraio con l'addio di Julio Velasco da ct iraniano, l'uomo che di fatto lancia questo paese nel gotha della pallavolo mondiale, e il viaggio verso la “sua” Argentina.

La federazione, quindi, punta su un altro ct ex Italia per ben figurare nel prossimo torneo iridato. L'allenatore originario di Poggio Rusco è reduce da una buona esperienza sulla panchina della Polonia dove vince la Fivb Volleyball World League nel 2012 e la medaglia di bronzo nella Coppa del Mondo 2011.

Il diretto interessato, però, ancora frena e vuole ottenere garanzie: “Non ho ancora firmato per diventare il nuovo allenatore dell'Iran, siamo in trattative ed è una sfida che accetterei molto volentieri anche perché sono una squadra davvero interessante”. E sempre in merito al suo possibile approdo sulla panchina della nazionale iraniana di pallavolo maschile al posto di Julio Velasco aggiunge: “Io ho fatto delle richieste tecniche ben precise – sottolinea il coach italiano – per me fondamentali per lavorare al meglio e ottenere risultati. Loro adesso dovranno decidere se accettarle o meno, penso che entro la prossima settimana si saprà qualcosa”.
Volley, Anastasi verso l'Iran al posto di Velasco
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Intanto dall'altra parte del pianeta Julio Velasco lavora per costruire un'Argentina vincente con l'obiettivo Olimpiadi di Rio 2016. Il ritorno a casa del figliol prodigo fa commuovere appassionati e non, Velasco è il guru dell'Italia dei fenomeni e di altri interessanti “miracoli” sotto rete. Ora è chiamato alla missione più importante: fare grande la nazionale del paese di origine. Durante la presentazione ufficiale, nei giorni scorsi, sfiorate addirittura le lacrime: “E' un lusso e un onore essere l'allenatore dell'Argentina. Volevo davvero esserlo e sono molto entusiasta di questa possibilità “, spiega Julio Velasco con la maglia biancoceleste in mano. Un Velasco commosso, allenare la nazionale del suo paese è un sogno che si avvera.

Il tecnico poi sottolinea: “Mi passa tutta la mia vita pallavolistica in testa in questo momento. L'idea principale è che la gente sarà orgogliosa di questa squadra”. E come nel suo stile dice: “Non prometto risultati, ma un ottimo lavoro. Voglio che si trasmetta lo spirito di gruppo, che si giochi sempre per la maglia. Dobbiamo sentire tutti una grande responsabilità “.

Nella rassegna iridata l'Iran, nella prima fase, giocherà a Cracovia nel cosiddetto girone di ferro proprio contro l'Italia di Berruto, Francia, Belgio e due nazionali che otterranno il pass dai tornei di qualificazione della confederazione nord e centro America. Mentre l'Argentina, attualmente settima nel ranking mondiale della Federazione internazionale, se la vedrà con i padroni di casa della Polonia, Serbia, Australia e Venezuela.

Fonte: La Repubblica